MALVENUTI ALLA S.A.R.V.A.M.DI VITERBO

Reports: Notizie dal fronte

- Primi servizi : - Ho 40,5 di febbre! : - La prima volta (Non � un racconto gay!): - Pensierino(Graduato) :

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Primi servizi

" A quasi 48 ore dall'inizio di questa merda, iniziano le assegnazioni dei servizi. Prima vengono svolti da ragazzi dei corsi precedenti ai nostri, poi da noi. Ci troviamo al mattino in adunata sotto la scala della nostra compagnia. S� c'� quel coglione che ha strillato tutta la sera e tutta la mattina per farci addormentare e svegliare dolcemente, proprio come faceva mamm� a casa. Come al solito f� un freddo della madonna, ma comincio ad abituarmi. Fatto l'appello, usciti i marcanti visita dal plotone ( ancora non ho capito se devo prima morire per farlo, oppure posso marcare visita tutte le mattine...) l'istruttore comincia a fare dei nomi. Intuisco che sono gli schiavi di turno. Pulizia cessi per prima cosa, sembrano farlo apposta. Pulizia camerate, pulizia piazzale. Insomma, ci hanno scambiato per dei filippini, ma tutto sommato � roba nostra, quindi � necessario lavare e togliere la merda dai cessi se si vuole evitare di sboccare ogni volta che si entra in palazzina. Noto con molto piacere che a fianco degli uffici del comando di compagnia si sente ugualmente odore di urina. E' fortissimo, ma i graduati sembrano far finta di non sentirlo. Oppure ci sono abituati? Dopo diversi turni di pulizie effettuati i giorni successivi comincio a capire che la latrina � il loro ambiente ideale. Noto con molto piacere che i turni vengono assegnati a rotazione, fra tutti i componenti dei 5 plotoni, in teoria. In prativa, invece, sono sempre i primi sfigati dell'elenco a sgobbare, mentre gli altri cazzeggiano in giro svaccandosi sotto gli alberi. Non saprei chi fra i due fosse pi� fortunato. Insomma, per farvela passare consiglio di rimanere impegnati in qualche modo, altrimenti si diventa matti. Di corsi di specializzazione o istruzione, ovviamente, manco a parlarne. Ignoranti e fannulloni ci considerano, e tali diventeremmo se non ci organizzassimo in qualche modo. Nota dolente :(" [Torna su]

Ho 40,5 di febbre!

"...minchia! 40,5 di febbre! Ma che mi sta succedendo, � tre giorni che piglio medicine e mi bucano a destra e a sinistra! Ma che �?? Naa, sto troppo male, mi viene da vomitare. Mal di testa, di pancia. Portatemi via, chiamate un medico Cristo!
Mi hanno rifilato qualcosa a cui sono allergico, non c'� dubbio. Com'� possibile che piscio sangue e vomito in continuazione?
Una volta raggiunta l'infermeria in ambulanza, i medici confermano che in SARVAM � normale questo stato di malessere. Certo, tossire e sputare sangue per loro � normale, sintomo di un cambiamento. Stiamo diventando uomini veri, ridendo, ci informano. Ma andate a fare in culo! Cercate di capire realmente quello che ho, non � possibile, dai! Niente, nessuna risposta. Mi sento peggio, penso che non sia possibile, reale. E dopo i primi giorni in cui sembravo essermi abituato al disagio, mi viene di nuovo da piangere. Altro che diventare uomini, qu� la realt� � che non sapete nemmeno voi che cazzo fare. Salto ovviamente in questo modo il giuramento, mi spiace. Mia madre, mia zia e la mia ragazza mi sono venute a trovare, in infermeria della base, dove mi hanno ricoverato alla fine d'urgenza. Finita la cerimonia mi faccio dimettere, e torno a casa in licenza breve. A casa un cazzo, ovviamente. Mi fiondo immediatamente in ospedale, nemmeno il tempo di mettermi in borghese. I medici constatano un'allergia all'aspirina e a un paio di altre sostanze stupefacenti che mi hanno dopato in corpo al fine di rendermi immune alla realt� militare. Insomma, scatta quasi la denuncia dai carabinieri. Non stanno scherzando, parlano sul serio.
Non rientro a Viterbo subito; passa infatti una settimana. Ho marcato visita dall'ospedale civile dov'ero ricoverato, rimettendomi sufficientemente per poter affrontare il viaggio di rientro. Una volta di nuovo in base mi reco in infermeria. L'ufficiale medico, vedendomi arrivare ancora un po' sconvolto, mi riconosce e una volta fatto entrare in ambulatorio, blinda immediatamente la porta alle mie spalle, evitanto l'ingresso di altri. Sembrava l'avesse capito che aveva fatto una cagata grossa quanto una casa, meno male. A momenti mi ammazza 'sto pirla.
Ovviamente la denuncia non � stata fatta, sono un vero uomo, non una merda!" [Torna su]

La prima volta (Non � un racconto gay!)

"La libera uscita! Ci hanno fatto finalmente i tesserini per poter uscire in libert� provvisoria fuori dall'area vigilata! Ci informano che per essere idonei alla selezione per poter passare il cancello dal quale siamo entrati e mai pi� usciti per una settimana occorre essere rasati, lucidi e vestiti dignitosamente. Circa 400 ragazzi fra le 18,30 e le 19,20 si apprestano ad uscire. Pi� di un terzo vengono letteralmente rimbalzati all'ingresso. Fra bestemmie e ire di ogni genere non c'� modo ugualmente di ritentare l'uscita. Hai la barba lunga, le calze larghe, a piatta storta, i pantaloni larghi, i peli del culo poco ingellati! Tutte scuse per far godere l'ufficiale che ci seleziona e controlla all'uscita. E' una sensazione strana quella che si prova quando viene privata la libert�. Mi rendo conto cos� che per scappare fuori farei di tutto. Cominciano a nascermi in testa strane idee, pensieri di fughe, reazioni violente e rivoluzionarie. Non penso che tutta questa farsa serva assolutamente a farci capire che dobbiamo imparare ad essere diligenti e ordinati. Cavolo, ho passato tutta la giornata a riordinare le scartoffie in ufficio libretti, proprio per farmi vedere attivo dal graduato: niente da fare, rimango dentro a girare come un coglione ben vestito, ma non pi� in mimetica per quella sera." [Torna su]

Pensierino

TANTO PER FARLI PARTECIPARE.
Un istruttore dall'alto dei suoi quasi 9 mesi di servizio presso la SARVAM scrive che:
"Questa che sto vivendo � un'esperienza che, per quanto inutile, disagiante, frustrante, opprimente nessuno in seguito rinuncerebbe mai di aver fatto, perch� � troppo forte quel pizzico di orgoglio di dire: S�, l'ho fatto anch'io!"
MAVVAFFANCULO TE E L'ORGOGLIO! [Torna su]